Disprassia: difficoltà a rappresentarsi, programmare ed eseguire atti motori in serie, finalizzati ad un preciso scopo ed obbiettivo.
La disprassia non è ancora considerata un disturbo specifico dell’apprendimento, ma è inserita nel manuale diagnostici come disturbo evolutivo della coordinazione motoria.
Come si manifesta
Ecco alcune delle caratteristiche più comuni:
- sono colpiti più i maschi che le femmine
- difficoltà nel vestirsi e nello svestirsi
- difficoltà nell’allacciare e slacciare le scarpe
- usare gesti espressivi per la comunicazione
- può associarsi a difficoltà di scrittura (disgrafia)
- facile distraibilità e tempi di attenzione molto brevi (fanno fatica a seguire le spiegazioni dell’insegnante e a mantenere l’attenzione costante per un tempo prolungato)
- lentezza esecutiva
- difficoltà in matematica e nell’elaborazione scritta di storie strutturate
- difficoltà di tipo grafico motorio e nel disegno
- nel primo ciclo elementare ancora la dominanza non è acquisita